Il settore trasporto persone alla fine del 1999 era costituito da 7 cooperative (così come nel 1998), che hanno sviluppato un fatturato di 53.268 miliardi (+ 7,77% sul ’98), con 1.015 addetti* (+ 7,18% sul ’98).
I dati qui presentati sono stati raccolti su un campione di 2 cooperative (pari al 28,57%) con un fatturato di 30.353 miliardi (56,9% sul totale) e con 292 addetti (28,76% del totale).
Le cooperative del campione sono COSEPURI (Bo) - Coop. Trasporti Riolo (Ra), si collocano nella fascia alta del mercato e raffigurano esperienze diverse di assetto societario: Coop.Trasporti Riolo, cooperativa di lavoro, COSEPURI, Consorzio sotto forma di societa’ cooperativa.
* addetti: soci + dipendenti
Realizzare gli scopi mutualistici e sociali cooperativi:
1) con un’offerta di servizi sempre più qualificati, competitivi e convenienti
a)
rinnovo parco veicolare (autobus) e nuovi servizi per la mobilità urbana
un più alto standard qualitativo dei mezzi ed utilizzo di nuove tecnologie
b)
una coop.va ha avviato il processo di qualità, una coop.va lo ha concluso
tutte e due esercitano un controllo di qualità sui fornitori
nessuna redige il bilancio sociale
2) soddisfacendo i clienti collettivi, individuali, pubblici e privati
i clienti sono 7.650
entrambe le coop.ve operano sia con soggetti pubblici che con clienti privati; in media il 50% del fatturato proviene dal settore pubblico e il 50% dal settore privato
i referenti di mercato sono per il 30% di noleggio con conducente
il mercato del privato è caratterizzato per il 70% da associazioni
in media i clienti fissi sono 1.725
entrambe le coop.ve adottano strumenti di valutazione della soddisfazione dei clienti.
3) affidando responsabilità e importanza ai soci e ai lavoratori che operano a contatto con i clienti
gli addetti sono 292, pari al 28,76% del totale delle coop.ve del comparto
il 100% sono a contatto con i clienti
le assemblee generali svolte sono in media 2 all’anno, con una partecipazione media di soci del 53%;
le assemblee di commissione o di settore produttivo sono 7 all’anno di media;
le riunione dei Consigli di amministrazione sono 10 all’anno medie;
i consiglieri di amministrazione che hanno contatto con i clienti sono in media il 43%.
il 100% ha una bacheca informativa
nessuna coop.va stampa un giornalino interno.
c)
gli interessi sul prestito sociale ammontano a 14.018.840 medio
una coop.va garantisce un abbattimento sociale dei costi.
d)
dato non rilevato: è fondamentale l’addestramento pratico.
e)
i passaggi di qualifica nel triennio hanno coinvolto 12 addetti
nessuna assunzione di quadri
nessuna assunzione di dirigenti
una coop.va adotta un sistema premiante su obiettivi
4) generando occupazione con rapporti di lavoro regolari, duraturi, operando perché il mercato si consolidi in questo senso
a)
gli occupati sono 70:
quadri 0%
impiegati 24%
autisti 76%
sono state utilizzate 44 collaborazioni esterne
le uscite sono pari all’22%
b)
gli occupati a tempo pieno sono l’80% medio;
il part-time è pari al 6% medio;
l’utilizzo della formazione lavoro è pari al 5% medio;
tempo determinato 9% medio
c)
nessuno ha dipendenti a salario convenzionale;
solo una coop.va ha quasi la totalità dei soci a salario pieno;
il CCNL di riferimento coinvolge complessivamente 70 lavoratori;
una coop.va applica il TFR;
nessuna coop.va utilizza lo statuto del fondo pensione;
nessuna coop.va ha mutue societarie interne;
una coop.va utilizza una polizza assicurativa per infortuni professionali ed extra.
d)
il 50% applica la normativa HACCP
il 50% è iscritto ad albi professionali
il 50% ha copertura assicurativa sulle merci
il 100% ha adottato ed applica la L. 626 (sicurezza)
nessuna coop.va adotta strumenti contro l’abusivismo
5) aumentando l’integrazione dell’offerta cooperativa e la coesione sociale nel territorio
a)
nessuna coop.va ha proceduto a fusioni
una coop.va partecipa ad A.T.I.;
hanno partecipazioni societarie per un 5,5% medio
nessuna coop.va partecipa a consorzi
l’1% medio del fatturato è dato da scambi di lavoro intercooperativo
nessuna coop.va ha intrapreso iniziative imprenditoriali intracooperative
b)
il 50% stipula accordi intracooperativi
una coop.va promuove studi di mercato
tutte promuovono iniziative interne sociali
tutte promuovono iniziative esterne verso la comunità (es. donazioni liberali e borse di studio )
i costi medi sono pari a 8.000.000
6) generando redditività, investimenti, innovazione, sviluppo
a)
il trasporto persone (autobus,bus,autolinee) sviluppa un fatturato di 25.207.000.000
il trasporto merci (piccoli pacchi) sviluppa un fatturato di 5.146.000.000
il fatturato complessivo è di 30.353.000.000
b)
l’utile complessivo è di 913.112.930, pari al 8,37% sul fatturato
c)
il patrimonio netto, complessivo è di 7.046.476.833, pari al 52,17% sul fatturato
d)
gli investimenti sono stati di 2.092.899.000, in automezzi, attrezzature e concessioni
Realizzare gli scopi mutualistici e sociali cooperativi:
1) con un’offerta di servizi sempre più qualificati, competitivi e convenienti
a)
servizio city tour con pullman
istituzione delle nuova linea Italia-Marocco
ideazione e proposta di pacchetti turistici (Mirabilandia ecc.)
nuove sedi operative a Modena e Ferrara
progetto formativo per il personale e per i soci
b)
una coop.va ha avviato il processo di qualità, una coop.va lo ha concluso
tutte e due esercitano un controllo di qualità sui fornitori
Coop. Trasporti Riolo redige da quest’anno il bilancio sociale
2) soddisfacendo i clienti collettivi, individuali, pubblici e privati
i clienti sono 27.200 (+ 255%), con grande polverizzazione di nuove forniture
entrambe le coop.ve operano sia con soggetti pubblici che con clienti privati; in media il 47% (-3%) del fatturato proviene dal settore pubblico e il 53% (+ 3%) dal settore privato
il 17,8% di una coop. è costituito da trasporto merci (piccoli pacchi)
in media i clienti fissi sono 2.245 (+ 30%), con un notevole aumento di fidelizzazione
entrambe le coop.ve adottano strumenti di valutazione della soddisfazione dei clienti.
3) affidando responsabilità e importanza ai soci e ai lavoratori che operano a contatto con i clienti
gli addetti sono 345 (+ 18%)
il 100% sono a contatto con i clienti
le assemblee generali svolte sono in media 2 all’anno, con una partecipazione media di soci del 51%;
in una coop. le commissioni sono 4, nell’altra le direzioni sono 20;
le riunioni dei Consigli di amministrazione sono 9 all’anno medie;
i consiglieri di amministrazione che hanno contatto con i clienti sono il 100%.
entrambe hanno una bacheca informativa
COSEPURI redige un giornalino, con funzione di relazioni sociali interne ed esterne.
c)
gli interessi sul prestito sociale ammontano a 157.725 € medi
entrambe garantiscono abbattimenti sociali dei costi
d)
entrambe effettuano corsi di lingue per gli operatori.
e)
i passaggi di qualifica nel triennio hanno coinvolto 10 addetti in una coop.
due assunzioni di quadri nell’altra coop.
nessuna assunzione di dirigenti
una coop.va adotta un sistema premiante, l’altra un piano assicurativo collettivo
4) generando occupazione con rapporti di lavoro regolari, duraturi, operando perché il mercato si consolidi in questo senso
a)
gli occupati sono 78 (+ 11%):
quadri 5%
impiegati 39%
autisti 56%
le uscite sono pari all’10,5% negli ultimi 5 anni
b)
gli occupati a tempo pieno sono il 90% medio (+ 10%);
il part-time è pari al 4% medio (- 2%);
l’utilizzo della formazione lavoro è pari al 3% medio;
tempo determinato 1% medio;
collaboraz.coord. e contr. 2% medio
c)
nessuna ha dipendenti a salario convenzionale;
una coop.va ha la totalità dei soci a salario pieno;
il CCNL di riferimento coinvolge tutti gli occupati;
entrambe applicano il TFR (+ 50%);
nessuna coop.va utilizza lo statuto del fondo pensione;
nessuna coop.va ha mutue societarie interne;
entrambe utilizzano polizze assicurative (+ 50%).
d)
il 50% applica la normativa HACCP
il 50% ha copertura assicurativa sulle merci
il 100% ha adottato ed applica la L. 626 (sicurezza)
5) aumentando l’integrazione dell’offerta cooperativa e la coesione sociale nel territorio
a)
nessuna coop.va ha proceduto a fusioni e joint venture
una coop.va partecipa ad A.T.I.;
hanno 6 partecipazioni e 1 controllata;
una coop.va partecipa a due consorzi
entrambe hanno intrapreso, assieme ad altri, un’analisi ed un progetto comune sui processi di privatizzazione dei trasporti pubblici locali
b)
non hanno stipulato accordi intracooperativi (- 50%)
entrambe hanno promosso uno studio di mercato, come da punto a) (+ 50%)
entrambe promuovono iniziative sociali interne
entrambe promuovono iniziative esterne verso la comunità (es. donazioni liberali)
i costi medi sono pari a 3.056 €
6) generando redditività, investimenti, innovazione, sviluppo
a)
il trasporto persone (autobus,bus,autolinee) sviluppa un fatturato di 13.404.793 € (- 2,8%)
il trasporto merci (piccoli pacchi) sviluppa un fatturato di 3.136.661 € (+ 18%)
il fatturato complessivo è di 17.497.387 € (+ 11,6%)
b)
l’utile complessivo è di 223.854 € (-52%), pari al 12% sul fatturato (+3,63%)
c)
il patrimonio netto complessivo è di 3.816.550 €, pari al 52,24% sul fatturato (+ 0,7%)
d)
gli investimenti sono stati di 80.976 €, in automezzi, attrezzature e varie
gli investimenti sono il 0,46% del fatturato
e)
l’IVA è 240.629 € (+47%), pari al 1,3% sul fatturato
l’IRAP è 133.631€ (+4%), pari al 1,53% sul fatturato